Annusato, braccato
inseguito da cagne
all'azzanno
Esangue attesa
nel ricordo di noi
carezzava ferite
Ennesima offesa
che sbrana
smembra, dilania
E non v'è sangue
tutto si svolge
in perfetto silenzio
Nella tana del coniglio
putridi resti e fetore.
E mi chiamavi amore