COLLOQUIO CON IL VENTO

Titolo: COLLOQUIO CON IL VENTO Sab Ago 16, 2008 8:19 pm

Dimmi
Zefiro, o Espero, o Ponentino
che spiri da Ovest verso Est
e rinfreschi le sere d'estate
Dimmi
Libeccio, o Africo, o Garbino
che da lìbici porti trasporti le dune
e le spargi tra ciglia e capelli
a te chiedo
Scirocco, o Ghibli
che al Sahara carpisci la sabbia
e rossa la soffi in polvere calda
oppure a te
figlio di Borea
Grecale o Bora, che soffi
in chiaroscuri inverni, e spazzi i tetti
e alzi le vesti alle donne
forse tu sai
Tramontana del Nord
che impazzi violenta allo sbocco di valli
e raffreddi i bocciuoli e li uccidi
e tu che mi dici
Maestrale
che increspi il mare , furioso lo rendi
e l'innalzi di urla e di spuma
ditemi
ditemi dunque
quale mostro e quale rosa, spinosa

han partorito il vento che sento
che nuovo mi giunge
e m'opprime
perchè non raffredda, non calma
non mugghia, non scalda
non carezza, non scuote
non spinge, non scoperchia
che vento mai sarà
quel vento
che non placa
ma soverchia
e tace

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